Comprare azioni Carnival significa comprare le azioni del principale gruppo crocieristico statunitense. Questa è una dual-listed company, ossia un’azienda formata dalla fusione di due società: la Carnival Corporation e la Carnival plc.
Questa società sta interessando parecchi investitori dato che risulta essere il più grande operatore al mondo nel settore delle crociere. Ad oggi possiede oltre 100 navi da crociera e, con 226.000 posti letto ogni anno trasporta più di 2 milioni di passeggeri.
Sotto di sé Carnival ha ben 9 società operanti in tutto il mondo: in Italia abbiamo Costa Crociere, in Australia P&O Cruises, in Germania AIDA e via così fino al Regno Unito e al Nord America dove Carnival è al primo posto.
La società ad oggi è quotata alla Borsa di Londra e a quella di New York con oltre 70 mila dipendenti. Nel 2020 la società, a causa del Covid, ha perso il 442,35% del reddito netto andando a perdere ben 10,24 miliardi di dollari.
Negli anni precedenti questo numero si aggirava sempre attorno ai 2/3 miliardi con 20 miliardi di dollari di entrate ma la pandemia ha inciso inevitabilmente sugli affari della società che, una volta tornati alla normalità, riprenderà il suo dominio nel settore.
In questo articolo spiegheremo esattamente chi è Carnival, come si comprano le sue azioni, i suoi competitors, le previsioni per il futuro della società e soprattutto come sfruttare i migliori broker di trading online!
|
Piattaforma: xtb Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
|
|---|---|---|---|
|
Piattaforma: capex Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
58,88% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
|
|
Piattaforma: etoro Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
Il 76% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
|
|
Piattaforma: plus500 Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
|
|
Piattaforma: trade Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
74.90% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro
|
Indice
Azioni Carnival Prezzo e Quotazione in tempo reale
La Storia di Carnival
Carnival Corporation o Carnival Cruise Lines venne fondata nel 1972 da Ted Arison, esperto del settore.
Una volta che venne notata nel 1982 fu eseguita l’offerta pubblica per il 20% delle azioni della società che, con i soldi ricavati da questa vendita, andò a espandersi cercando di acquisire i rivali del settore.
La prima acquisizione fu la Holland American Line nel 1989 mentre nel 2000 venne acquisita l’italiana Costa Crociere. La fusione più importante fu quella con Peninsular & Oriental Princess Cruises che il 17 aprile 2003 diete vita al più grande gruppo crocieristico al mondo.
Ad oggi la società dual-listed ha sede ha Miami e a Londra e operano sul mercato come una sola società nonostante il management venga trattato separatamente.
Come Comprare Azioni Carnival
I metodi per andare ad investire in Carnival sono due: tramite gli istituti bancari o tramite i CDF acquistati su broker online.
Gli istituti bancari per quanto affidabili possano essere chiedono commissioni e spread molto alti confronto ai broker. L’unico vantaggio che si può avere da questo metodo è il possesso vero e proprio dell’azione.
I contratti per differenza (CFD) invece ti danno un vantaggio enorme: poter guadagnare da qualsiasi situazione di mercato!
Questo grazie alla possibilità di investire a ribasso (shot CFD) o a rialzo (long CFD) senza distinzioni per fare in modo di guadagnare il più possibile da ogni situazione.
Per acquistare tramite i CDF il modo migliore è utilizzare i broker online, ma quale scegliere? Te lo spieghiamo subito.
Migliori piattaforme per Comprare Azioni Carnival
Il primo passo da compiere verso la scelta del broker più adatto alle tue esigenze è capire ciò che hai bisogno e ciò che ti interessa.
Per esempio, se sei un trader alle prime armi il modo migliore per imparare è utilizzare un broker che disponga del corso demo gratuito, per imparare senza investire soldi reali, e che magari offra della formazione gratuita ai propri utenti.
Queste funzioni non sono così rare, anzi, tra i broker che scegliamo sono scontate!
Ora entriamo più nello specifico e parliamo dei broker che noi personalmente abbiamo scelto per te.
eToro
Al momento eToro è il broker più amato e scelto, la sua popolarità gli ha valso ben 10 milioni di utenti!
Questa enorme quantità di trader che sfruttano questa piattaforma ha creato una vera e propria rete di social trading: una community sulla piattaforma dove si dialoga e si aiuta per raggiungere insieme ottimi guadagni.
Però la funzionalità che più interessa solitamente è la possibilità di usufruire del servizio di Copy Trading, ossia un vero e proprio sistema che ti permette di copiare le azioni dei migliori investitori sulla piattaforma.
L’unico compito che ti spetta è quello di scegliere il trader da seguire e poi le azioni verranno copiate automaticamente fin quando vorrai.
Oltre a questi due utilissimi servizi gratuiti eToro offre:
- 2000 asset finanziari differenti che ti permettono di investire su moltissime azioni, dalle cripto alle azioni e tanto altro
- la possibilità di usufruire del conto demo gratuito che mette a tua disposizione ben 100 mila euro virtuali da utilizzare come preferisci
- una protezione degna di nota che permette ai tuoi dati e alle tue informazioni personali di essere meticolosamente protette
- un’assicurazione gratuita che copre fino ad un milione nella valuta da te scelta
Tutto questo in un'unica piattaforma, clicca qui per registrati gratis a eToro!
Trade.com
Un’altra piattaforma di trading molto amata è Trade.com. Oltre ad essere particolarmente intuitiva e facile da utilizzare, Trade.com è molto apprezzata anche per i numerosi servizi che offre ai principianti.
Infatti, non solo offre formazione gratuita tramite corsi, articoli e video, ma dà anche la possibilità di fare trading automatico in maniera sicura e affidabile.
Tra gli altri vantaggi di Trade.com, poi, ci sono l’efficienza del suo servizio di assistenza clienti, l’assenza di commissioni fisse e gli spread molto bassi e competitivi.
Clicca qui per registrarti gratis a Trade.com
Comprare Azioni Carnival Conviene?
Questa è la prima domanda che viene in mente alla maggior parte di noi. Per rispondere è necessario fare un quadro generale della situazione.
Dopo aver approfondito la storia di Carnival e il modo migliore per guadagnare dalle sue azioni è il caso di analizzare ciò che circonda la società di crociere.
Competitors
In primo luogo bisogna valutare i concorrenti di Carnival, per fare un quadro generale è importantissimo capire con chi ha a che fare la società su cui vogliamo investire.
Arrivare primi nel settore per ogni società è importantissimo dato che ti permette di ottenere più visibilità e quindi più clienti da cui guadagnare.
Carnival è senza dubbio al primo posto nel settore crocieristico ma questo non esclude la possibilità che un competitor vada a toglierle il primato.
Ad oggi Carnival è la prima nel settore e detiene ben il 48% dei clienti del settore, è subito seguita dal gruppo internazionale Royal Caribbean Cruises che ne possiede il 23%. Questo significa che i due gruppi detengono il 71% dei clienti totali.
Di conseguenza i concorrenti di Carnival, oltre a Royal Caribbean, hanno poche possibilità di arrivare al suo fatturato per il momento.
Dividendi
Moltissime aziende rilasciano dividendi e scoprire se la società che ci interessa lo fa è importantissimo perché ci permetterà di guadagnare il massimo.
Carnival nello specifico ha sempre rilasciato dividenti negli ultimi tre anni. Ogni trimestre rilasciava 0,5 ad azione mentre ad oggi la società ha deciso di sospendere i pagamenti di tali dato l’ingente perdita che ha subito nel 2020.
Oltre ai dividendi ha deciso di stoppare anche le operazioni di buyback per lo stesso motivo.
Ancora non sappiamo se tornerà a rilasciarli ma con buona probabilità tornerà al suo vecchio sistema dopo essersi ripresa dalle perdite dell’anno scorso.
Comprare Azioni Carnival Previsioni
A seguito della grossa perdita di fatturato della società tutti gli investitori sperano in un grande ritorno. Ciò che sappiamo per certo è che finché la situazione COVID-19 sarà così sarà impossibile sperare in una crescita.
Dal momento in cui il turismo è bloccato le crociere non possono fare il loro compito e questo comporta continue perdite.
In Italia ci sono rumors che dicono che probabilmente le crociere saranno le prime a ripartire dato che all’imbarco verrà richiesto un certificato che attesti la negatività dell’individuo nelle 72h precedenti.
Questo fattore andrebbe a incidere super positivamente sulle crociere che verranno invase da persone alla ricerca di un po’ di normalità. In questo caso le azioni di Carnival saliranno alle stelle e la compagnia tornerà in carreggiata.
Previsioni più accurate, dato la situazione mondiale, viene difficile farle. Ciò che consigliamo è di seguire attentamente i nuovi decreti e le varie novità per capire quando sarà il momento di investire in questa società.
Conclusioni
Carnival è la società più grossa nel settore crociere, sia per la quantità di navi che per la distribuzione nel mondo.
Nel tempo ha dimostrato, tramite le varie acquisizioni, di saper come evolvere e crescer sempre di più. Non sorprenderebbe vederla arrivare a controllare tutto il settore.
I competitors da quello che si vede non sono molto minacciosi e il secondo in classifica ha soltanto la metà della percentuale dei clienti. Questi fattori fanno pensare ad un futuro radioso per Carnival.
Adesso non vi resta che iniziare ad investire su una delle principali piattaforme come ad esempio eToro.
Speriamo che il nostro articolo vi sia stato utile!
Fino al 2020 li ha rilasciati (0,50 ad azione ogni tre mesi) poi a causa delle ingenti perdite dovute dal Coronavirus ha deciso di mantenerli.
Carnival nell’arco degli anni ha acquisito ben 9 società operanti in diverse parti del mondo: Nord America, Regno Unito, Germania, Italia e Australia.
Il fondatore è Ted Arisohn, uomo israeliano naturalizzato statunitense che dopo aver combattuto nella seconda guerra mondiale si trasferì in America dove mise in piedi un commercio navale.
La seconda compagnia del settore è la Royal Caribbean Cruises che possiede il 23% del fatturato derivante dal settore. Gli altri concorrenti arrivano massimo al 7,5% e quindi non vengono molto considerati.