come investire in startup

Come Investire in Startup: guida aggiornata 2023

Investire in startup può portare ad enormi guadagni ma comporta anche molti rischi. Ecco perché nel corso dell’articolo spiegheremo tutto quello che è necessario sapere per trarre il massimo da questo tipo di investimento.

Startup Aziende nuove e innovative
💰Vantaggi di investire in Startup Potenziali profitti elevati
🔴Svantaggi di investire in Startup Forte incertezza e instabilità
🥇Migliori Startup Ink, Lemonade, Snowflake
🏆Migliori Broker per investire in Startup eToro,Trade.com, Plus500

Prima di addentrarci nella nostra guida è doveroso precisare che bisogna investire il proprio denaro solo in piattaforme serie e regolamentate.

Un esempio è il broker sicuro e certificato eToro. Tramite questa piattaforma potrete acquistare le azioni delle aziende che preferite oppure speculare sulle variazioni di prezzo delle loro azioni attraverso i CFD.

Tra i vantaggi principali di eToro, poi, ci sono la possibilità di investire senza pagare commissioni e la possibilità di copiare in maniera completamente automatica, quello che fanno i migliori investitori.

Che cos’è una Startup?

In molti hanno cercato di dare una definizione accurata di Startup. Partiamo col dire che una Startup non è semplicemente un’azienda “appena nata”.

Si tratta piuttosto un’azienda nuova, ad alto tasso innovativo, alla ricerca di soluzioni organizzative e strategiche che siano ripetibili e possano crescere indefinitamente.

Dunque le principali caratteristiche che deve avere una Startup per poter essere definita tale sono l’innovazione e la possibilità di crescere in modo esponenziale.

Vantaggi di investire in Startup

Essendo, per propria definizione, innovative, le Startup sono in grado di inserirsi in nicchie di mercato inesplorate. Questo ovviamente porta con sé diversi vantaggi tra cui i principali sono:

  • La possibilità di ottenere profitti molto elevati e guadagni esponenziali
  • L’occasione di diversificare il proprio portafoglio di investimenti esplorando settori nuovi

Inoltre, almeno in Italia, investire in Startup dà diritto ad agevolazioni fiscali, incentivi introdotti proprio per spingere i privati ad investire in aziende pionieristiche.

Rischi di investire in Startup

Dal momento che si tratta di aziende in fase di lancio, le startup operano in una situazione di grande incertezza. Dunque, accanto ai potenziali alti profitti, si presenta anche un alto potenziale di fallimento.

Quando investite in Startup dovete essere consapevoli di star investendo su un’idea. Ovviamente, puntare su un’idea, per quanto  possa essere “disruptive”, non è sicuro quanto investire su un’azienda che ha una storia solida di risultati, dividendi e successi.

Infine, oltre all’elevato rischio di fallimento, bisogna considerare il fatto che la startup è un’azienda nella sua fase embrionale e che per maturare ha bisogno di compiere molte spese. Per questo motivo sarà difficile ottenere un ritorno sull’investimento nel brevissimo periodo. 

Perché investire in Startup?

Facendo una valutazione dei pro e dei contro degli investimenti in Startup possiamo dire che le ragioni per cui una persona dovrebbe prendere in considerazione l’idea di porre una parte del suo capitale in aziende del genere, sono:

  • Potenziali guadagni sopra la media
  • Possibilità di diversificare il portafoglio
  • Desiderio di essere coinvolti in progetti  innovativi e volti al cambiamento

Tutte valide ragioni a patto, però, che si sia nella condizione economica di poter affrontare il rischio che un investimento del genere comporta.

Chi può investire in Startup?

La risposta più breve alla domanda chi può investire in Startup? è “Tutti”.

Andando più nello specifico, possiamo iniziare col dire che esistono varie figure, sia professionali che non professionali, che investono in Startup.

Ad esempio i Venture Capitalist sono investitori istituzionali specializzati in investimenti ad alto potenziale di crescita che forniscono fondi alle Startup in cambio dell’ingresso al loro capitale sociale.

Ci sono invece poi investitori privati detti Angel Investors (solitamente imprenditori con grossi capitali) che investono nelle Startup più interessanti e promettenti. 

Infine ci sono i Piccoli Risparmiatori che sempre più spesso decidono di investire in Startup attraverso l’Equity Crowdfunding. Questa modalità di investimento ha la particolarità di aprire le azioni di una Startup a una platea vastissima di persone, le quali possono contribuire al progetto anche con piccoli investimenti e ricevere in cambio una piccola quota di partecipazione. 

Un’altra modalità di investimento, particolarmente interessante per i piccoli risparmiatori, è l’utilizzo di piattaforme di trading online che consentono di guadagnare investendo anche piccole cifre.

Come investire in Startup?

Uno dei modi migliori per investire in startup è farlo attraverso i CFD (contratti per differenza).

Si tratta di una tipologia di contratto che consente ad un investitore di scommettere sulla differenza di prezzo tra i prezzi di apertura e i prezzi di chiusura di un determinato asset.

In poche parole con i CFD si guadagna sia al rialzo che al ribasso e non si possiede materialmente l’asset sottostante!

I CFD specifici sulle startup possono essere negoziati su piattaforme come eToro. Dovete solo inserire il nome della startup che vi interessa nella barra di ricerca ed apparirà il CFD corrispondente.

Se invece volete comprare effettivamente le azioni di un’azienda e guadagnare dalla divisione dei dividendi o dalla rivendita delle azioni stesse, potrete farlo sempre su eToro semplicemente disattivando la leva finanziaria.

Dove investire in startup?

Il Broker eToro è probabilmente il più conosciuto in Italia, per via dei suoi molteplici vantaggi. Ma non è la sola piattaforma di trading online sicura e regolamentata tramite cui è possibile investire in startup con condizioni particolarmente favorevoli.

Vediamo nel dettaglio le migliori.

eToro

Oltre alla possibilità di investire in startup sia tramite l’acquisto effettivo del titolo azionario che tramite CFD, eToro presenta  numerosi altri vantaggi tra cui:

  • Nessun costo fisso
  • Deposito minimo di soli 50 euro
  • Servizio di Copy Trading per copiare i migliori investitori
  • Demo gratuita per esercitarsi senza perdere denaro
  • Trading Academy per formarsi e restare sempre aggiornati sulle news del settore

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Trade.com

Anche Trade.com è una piattaforma sicura e regolamentata che non presenta costi fissi. Tra i principali benefici che  un utente può ottenere da questo broker online ci sono:

  • Il corso gratuito con i principi basilari del trading per imparare ad operare come un trader esperto
  • La possibilità di investimento automatico che consente agli utenti ci copiare tramite pochi clic i portafogli dei broker più performanti presenti sulla piattaforma.
  • Il conto Demo, ottimo strumento per chi è alle prime armi che consente di approfondire la conoscenza della piattaforma e di esercitarsi sugli investimenti in Startup senza rischiare un centesimo.

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Plus500

Anche su Plus500 potete investire in Startup grazie ai CFD e senza commissioni. Inoltre, tra i principali vantaggi di questa piattaforma ci sono

  • La vastità di assets messi a disposizione per i traders
  • La possibilità di mantenere un conto Demo per quanto tempo si desidera
  • Un servizio clienti veloce e competente attivo 24 ore su 24

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INVESTIRE IN STARTUP

Quali sono le migliori startup su cui investire?

Ora che sapete esattamente come investire in Startup vi starete probabilmente chiedendo quali sono le migliori aziende su cui puntare.

Possiamo dire che il 2020 è stato un anno molto movimentato per le startup. Il Covid-19 ha costretto molte aziende a chiudere mentre ne ha fatte crescere a dismisura altre.

I trend che si sono confermati anche nel 2021 sono stati: lo smartworking, lo shopping online, la socializzazione online, la tecnologia ed il settore cloud.

Infatti le migliori startup su cui investire nel 2021 operano nei precedenti campi. Vediamole insieme:

  • Ink: una società che si concentra sui modi per ottimizzare le prestazioni dei contenuti sui motori di ricerca
  • SoLo Funds: si tratta di una piattaforma finanziaria orientata alla tecnologia
  • Lemonade: azienda Fintech del settore assicurativo che si è quotata nel 2020
  • Snowflake: azienda del settore cloud che dal momento della sua quotazione sta continuando ad avere un enorme successo
  • Ohmconnect: startup che fornisce soluzioni di gestione dell’energia tramite l’analisi dei contatori intelligenti
  • Attestiv: è un’azienda informatica che verifica l’autenticità dei media digitali e dei dati
  • Asana: startup che si occupa della gestione e semplificazione del lavoro aziendale
  • McAfee: nota azienda operante nel campo degli antivirus che si è da poco quotata in Borsa

Queste sono alcune delle Startup più recenti in cui investire. Esistono però altre startup, leggermente meno recenti, che vale la pena prendere in considerazione. Eccone di seguito alcune:

  • Lyft: società operante nel settore dei trasporti
  • Slack: nota società di software
  • Pinterest: uno dei social network più usati al mondo
  • Uber: colosso del trasporto automobilistico

Tutte queste aziende sono americane, gli Stati Uniti sono da sempre il territorio che ha visto nascere quelle che ad oggi sono le più grandi aziende del mondo.

Vi ricordiamo che anche Amazon, Facebook, Tesla e Google erano startup un tempo! Questo per sottolineare l’immensa opportunità di guadagno che si ha se si decide di investire in startup.

Infine ecco alcune aziende che non sono ancora quotate in borsa ma il cui IPO è molto atteso dagli investitori:

  • AntFinancial: il gigante Cinese dei pagamenti digitali doveva quotarsi nel 2020 ma ha rimandato la sua IPO.
  • Deliveroo: anche la nota compagnia di consegna di cibo aveva previsto di quotarsi in borsa già nel 2020.
  • Droom: è il più grande mercato online indiano per l’acquisto e la vendita di mezzi di trasporto. Molto probabilmente farà la sua IPO nel 2021.

Errori da evitare quando si investe in Startup

💰INVESTIRE IN STARTUP 🔴ERRORI DA EVITARE
1. Non analizzare attentamente l’azienda
2. Dimenticarsi di diversificare
3. Non stabilire il budget e la durata dell’investimento
4. Non fare una stima dei possibili guadagni futuri
5. Lasciarsi trasportare dall’emotività

Prima di scegliere le Startup che vi interessano di più tra quelle che vi abbiamo elencato, per essere pronti ad investire, vi conviene tenere a mente la nostra lista con i 5 errori da evitare quando si investe in Startup.

Non analizzare attentamente l’azienda

Quando dovete decidere su quale Startup puntare la valutazione più importante che dovete fare è assicurarvi che l’azienda sia focalizzata sulla produzione di un servizio o di un prodotto che risolva problemi reali, andando ad incontrare un bisogno di mercato ancora scoperto. 

Dunque non è sufficiente che l’idea di base sia incredibilmente innovativa o originale, poiché se il prodotto/servizio offerto non interessa a nessuno il fallimento della Startup sarà inevitabile. 

Dimenticarsi di diversificare

Una delle regole principali di ogni investimento, è diversificare il portafoglio per minimizzare il rischio.

Per aumentare il rendimento è necessario investire in più di una startup. Maggiore è il numero di startup su cui si investe e maggiore è la possibilità di guadagnare.

Non stabilire il budget e la durata dell’investimento

Alcune startup, come ad esempio Neuralink di Elon Musk (CEO di Tesla), potrebbero impiegarci anni prima di arrivare ad un’effettiva quotazione in borsa.

Prima di investire in una startup è necessario comprendere quanto si desidera investire e che potrebbero volerci anni ed anni prima di avere un possibile profitto.

Uno dei metodi migliori per capire il potenziale di una startup è guardare quanti soldi spende ogni mese. Quando una startup spende molto anche agli inizi significa che gli investitori dovranno aspettar di più per riavere il denaro investito.

Non fare una stima dei possibili guadagni futuri

È importantissimo fare una stima del ROI (ritorno sull’investimento) prima di investire il proprio denaro in un’azienda altrimenti si potrebbe finire per investire più di quanto si possa guadagnare.

Nello stimare i possibili guadagni futuri occorre considerare gli eventuali costi e le eventuali commissioni correlate, se sono troppo alti i rendimenti saranno inferiori. 

Lasciarsi trasportare dall’emotività

Un aspetto che bisogna tenere sempre a mente quando si investe in un asset è che l’investimento è fatto per portare profitto. 

Uno dei più gravi errori che si possono fare nell’investire in startup è quello di puntare su un’azienda perché innamorati dell’idea o lasciare che questo innamoramento non vi permetta di capire quando i fondamenti che vi hanno spinto ad investire sono venuti meno ed è arrivato il momento di cambiare.

In questo settore è necessario mantenere sempre razionalità, lucidità e fermezza.

Investire in Startup conviene?

Le Startup appaiono come un investimento potenzialmente molto redditizio ma altrettanto rischioso.

Come vi abbiamo spiegato, è possibile minimizzare il rischio evitando diversi errori frequenti, formandosi e informandosi continuamente e diversificando il portafoglio. 

Con impegno, un po’ di fiuto per le buone idee e un pizzico di fortuna, l’investimento in Startup è in grado di portare più profitti di qualsiasi altro tipo di azienda. 

Per questo motivo, nonostante il rischio che comporta e suggerendo la massima cautela, possiamo affermare che investire in Startup è senz’altro conveniente.

Conclusioni

In conclusione quello delle startup è un business molto rischioso, ma può essere molto gratificante nel momento in cui gli investimenti pagano.

Purtroppo la maggior parte delle nuove aziende non ce la fanno, quindi il rischio di perdere l’intero investimento è una possibilità reale. 

Tuttavia nel corso del nostro articolo vi abbiamo illustrato le Startup e i settori più promettenti del momento e quali sono modalità e piattaforme migliori per investire minimizzando i rischi.

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FAQ

✅  Dove investire in startup?

È possibile farlo sulle principali piattaforme di trading regolamentate. eToro offre ai propri utenti diversi vantaggi: nessun costo fisso, deposito minimo di soli 200 euro, piattaforma semplice da utilizzare, servizio di Copy Trading per copiare i migliori investitori e Demo gratuita per esercitarsi senza perdere denaro. Maggiori dettagli nell’articolo.

✅  Come investire in startup?

Bisogna sempre analizzare attentamente l’investimento e diversificare il portafoglio. Successivamente è possibile negoziare i CFD (contratti per differenza) sulle azioni appartenenti alle startup appena quotate in Borsa o acquistando direttamente il certificato azionario.

✅  È consigliato investire in startup?

L’investimento in startup è caratterizzato da un elevatissimo guadagno potenziale ma è anche molto rischioso a causa della natura incerta della giovane azienda. Se però si diversifica il portafoglio e si studia bene l’azienda in questione è un investimento molto consigliato.

✅  Quali sono le startup che hanno avuto maggiore successo in passato?

Le startup che hanno avuto maggiore successo in passato adesso sono colossi conosciuti in tutto il mondo, ovvero: Facebbook, Google, Tesla e Amazon.

 

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