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CAC40: Cos’è, componenti e come investire

Il CAC40 è l’indice di borsa più popolare in Francia, simile al Dow Jones negli Stati Uniti, costituito dalle 40 maggiori azioni per capitalizzazione di mercato e liquidità. Mentre il CAC 40 è formato quasi esclusivamente da società francesi, la loro portata multinazionale lo rende uno degli indici europei più popolari per gli investitori stranieri.

Il CAC40 è stato lanciato il 31 dicembre 1987 con un valore base di 1.000. Dopo aver raggiunto il massimo storico di quasi 7.000 durante il boom delle dot-com nel 2000, l’indice è sceso a circa 3.000 durante la crisi economica nel 2011, per poi risalire a 5.000 nel 2017 e nel 2018. Attestandosi, in ultimo, a 6.000 nel 2019.

Diversi altri indici, tra cui il CAC Next 20 e il CAC Mid 60, sono stati introdotti insieme al CAC40 e hanno guadagnato popolarità tra gli investitori nazionali e internazionali. Sei interessato ad investire sul CAC40?

Come avrai potuto leggere, investire direttamente su un indice di Borsa non è possibile. È possibile investire nelle aziende in esso contenute oppure attraverso strumenti come i CFD o gli ETF. Quale piattaforma scegliere per farlo?

Nel panorama del trading online sono due i broker che si sono saputi imporre per qualità e serietà: eToro e Trade.com. All’interno del nostro articolo, troverai una panoramica dei loro vantaggi e capirai come iniziare a fare trading online con i servizi che offrono.

Migliori piattaforme per investire sul CAC40

Se la tua intenzione è quella di investire sul CAC40, l’indice di Borsa francese, dovrai adoperare delle piattaforme sicure, regolamentate e che al tempo stesso forniscano dei servizi di qualità.

Infatti, non tutti i broker disponibili online consentono un trading facile e immediato. Attenzione, non stiamo dicendo che fare trading è semplice, ma con alcune funzioni potrebbe risultare molto più intuitivo di quello che si pensa.

Il vantaggio di eToro e Trade.com si basa proprio su questo: entrambe le piattaforme presentano un’interfaccia intuitiva e facile da utilizzare. Le loro funzioni, inoltre, hanno l’obiettivo di rendere accessibile a tutti il mondo del trading. Sei curioso di scoprire quali vantaggi offrono? Continua a leggere l’articolo.

Trade.com e il CAC40

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 Conviene investire sul CAC40 con eToro?

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CAC40: Cos’è?

Il CAC include una gamma più ampia di società rispetto alla sua controparte tedesca (DAX 30), il che significa che è più rappresentativa dell’economia francese nel suo insieme tuttavia, ha ancora una selezione relativamente piccola di società rispetto ad altri indici, e come tale è un indicatore che individua le prestazioni delle grandi società affermate.

La Francia è la seconda economia più grande dell’Eurozona ed è fortemente dipendente dagli scambi all’interno del gruppo. Questo fattore viene rispecchiato dai componenti del CAC, in quanto oltre i due terzi delle loro attività commerciali sono al di fuori della Francia.

In conseguenza dell’essere l’indice con il maggior numero di multinazionali in Europa, è anche l’indice con la più alta partecipazione di investitori stranieri, pari a circa il 45% della proprietà. Ciò significa che il CAC è sensibile alle fluttuazioni dell’euro.

L’indice viene calcolato come misura ponderata dei 40 valori più significativi delle 100 capitalizzazioni di mercato nella quotazione Euronext di Parigi. Privilegia le azioni negoziate più attivamente, rendendolo più rilevante per la gestione del portafoglio e i prodotti derivati.

Con enfasi sulla commerciabilità, i componenti cambiano più frequentemente rispetto ad altri indici; gli elementi vengono rivisti ogni trimestre e classificati in base alla capitalizzazione di mercato e al turnover delle azioni negli ultimi 12 mesi. Se una società ha più di una classe di azioni in Borsa, per l’indice verrà considerata solo la classe di attività più attivamente negoziata.

Il CAC40 è un elenco di compagnie bluechip ma è più sensibile all’economia rispetto al DAX. Sebbene i suoi componenti non forniscano molte informazioni sulla situazione economica in Francia, può fornire alcune indicazioni per la salute finanziaria dell’Eurozona quando viene letto in combinazione con altri indici, come il DAX appunto, nonché il FTSE MIB e IBEX .

In linea di massima, le fluttuazioni valutarie potrebbero influenzare la performance del CAC, ma non viceversa: un CAC sovraperformante è un sintomo di maggiori aspettative dell’economia, e può anche guidare l’andamento della valuta; ma non è la performance dell’indice ad essere il driver come ad esempio potrebbe essere il caso del NYSE.

CAC 40: Componenti

La composizione dell’indice CAC40 viene rivista ogni trimestre da un comitato indipendente noto come Conseil Scientifique, che classifica le migliori società quotate sull’Euronext Parigi per capitalizzazione di mercato e fatturato azionario nell’ultimo anno.

Tra le prime 100 società, il comitato sceglie quaranta società che rappresentano il punto di riferimento più rilevante per la gestione del portafoglio e le attività sottostanti idonee per i prodotti derivati.

Esistono diversi modi per vedere chi sono i più grandi player del CAC40. Se consideriamo il peso di mercato di una sola società, Total, una delle più grandi compagnie petrolifere del mondo, è di gran lunga il principale operatore, con un peso di mercato del 10,48% (al contrario, le successive maggiori società detengono un peso del 7,62% ).

Dei 18 settori attualmente rappresentati nell’intero indice, i due più grandi riguardano “beni personali e domestici” e “beni e servizi industriali”, con pesi settoriali di poco inferiori al 14% ciascuno. Le più grandi aziende in questi settori includono nomi come Airbus e L’Oreal e LVMH; un conglomerato formato dalla fusione dei marchi Louis Vuitton, Moet & Chandon e Hennessy.

Total è, di gran lunga, la più grande azienda nell’indice (rappresenta l’intero Oil & Gas, il terzo settore più grande del CAC40). Il resto delle prime dieci società, tra cui le tre sopra menzionate, Sanofi, Air Liquide , BNP Paribas, Danone, AXA e Vinci rappresentano oltre la metà della ponderazione totale e, quindi, una porzione considerevole dell’intero universo dell’indice francese.

I componenti più riconoscibili del CAC40 sono:

  • Total SA (EPA: FP) (NYSE: TOT) – Total SA è una compagnia petrolifera e di gas internazionale integrata con sede in Francia, che opera in oltre 130 paesi.
  • Sanofi (EPA: SAN) (NYSE: SNY) – Sanofi SA è un’azienda sanitaria globale e diversificata con sede in Francia con 55 progetti nel suo variegato portafoglio di sviluppo clinico.
  • BNP Paribas SA (EPA: BNP) – BNP Paribas è un gruppo bancario con sede in Francia focalizzato su operazioni bancarie al dettaglio, di investimento e corporate in tutto il mondo.
  • France Telecom (EPA: FTE) (NYSE: FTE) – France Telecom SA è un operatore di telecomunicazioni con sede in Francia focalizzato sulle comunicazioni fisse e mobili.
  • Societe Generale (EPA: GLE) (OTC: SCGLY) – Societe Generale SA è un gruppo bancario con sede in Francia, che opera in 85 paesi diversi.
  • ArcelorMittal (EPA: MT) (NYSE: MT) – ArcelorMittal SA è un produttore mondiale di acciaio con sede in Francia, con spedizioni di acciaio di circa 85 milioni di tonnellate e una produzione di 90,6 milioni di tonnellate.

CAC40: La storia

In origine, il termine CAC era l’acronimo di “Compagnie des Agents de Change”, che era il nome dato all’organismo che inizialmente gestiva la Borsa di Parigi. Agents de Change commercia in borsa in Francia dal XVI secolo e durante il governo napoleonico, nel 1801 fu fondata una Compagnie des Agents de Change in coincidenza con l’istituzione della Borsa di Parigi, con 71 agenti ufficiali designato per svolgere tutte le attività commerciali.

Nel 1988 è stata approvata la legge sulla riforma del mercato azionario, che ha sciolto la Compagnie des Agents de Change, e la Société des Bourses Françaises è stata costituita al suo posto come società per azioni. Il termine CAC rimase, con l’indice CAC40 lanciato ufficialmente il 15 giugno 1988. Inizialmente aveva un valore base fissato a 1.000, che si riferiva alla sua posizione il 31 dicembre 1987.

Quando fu lanciato in Francia, coincideva con l’istituzione del commercio elettronico, e quindi l’acronimo CAC divenne associato a “Cotation Assistée en Continu” (che si traduce in Quotazione assistita continua).

L’indice CAC40, in comune con molti altri mercati azionari mondiali, ha raggiunto il suo massimo storico nel boom delle dot com del settembre 2000 a 6922,33 punti, e il suo minimo record (893,82 punti) è stato raggiunto nel gennaio 1988.

L’indice ha cambiato il suo sistema di ponderazione nel dicembre 2003, passando da un sistema interamente dipendente dalla capitalizzazione di mercato totale ad un sistema che aveva una capitalizzazione di mercato flottante, per allinearsi con gli altri principali indici.

Conviene investire sul CAC40?

Gli investitori internazionali che cercano un’esposizione diretta al CAC40 possono farlo utilizzando un numero qualsiasi di fondi negoziati in borsa (ETF) negoziati sul NYSE Euronext Paris.

Naturalmente, gli investitori possono anche acquistare singoli componenti dell’indice utilizzando American Depository Receipts (ADR) o acquistando azioni estere direttamente sulla Borsa Euronext di Parigi.

Ecco cinque degli ETF CAC40 più popolari:

  • Lyxor CAC40 ETF (EPA: CAC)
  • Amundi CAC40 ETF (EPA: C40)
  • EasyETF CAC40 ETF (EPA: E40)
  • DBXT CAC40 ETF (EPA: X40)
  • ETF HSBC CAC40 (EPA: K40)

Gli investitori internazionali dovrebbero considerare attentamente le implicazioni fiscali, i rischi valutari e altri fattori di rischio quando acquistano titoli esteri direttamente sulla borsa Euronext di Parigi.

Le conclusioni

Come indice che riflette non solo l’economia francese, ma una percentuale considerevole dell’economia dell’Eurozona, il CAC40 è un indice con un grande potenziale di investimento.

Tuttavia, come per qualsiasi investimento, è necessario assicurarsi di avere una solida conoscenza sia della negoziazione che della situazione in Francia prima di rischiare i propri soldi.

L’Europa sta ancora lottando per riprendersi dalla crisi del debito sovrano che ha investito il continente nel 2010 e nel 2011. Tuttavia, la Francia rappresenta ancora circa un terzo della ricchezza globale basata sul prodotto interno lordo nominale (PIL). La Francia è la quinta più grande economia del mondo ed è quindi degna di considerazione per gli investitori. Il modo più diretto per investire in società francesi è investire in un fondo comune di investimento o ETF.

Il CAC 40 è l’equivalente francese del Nikkei (Giappone), dell’Hang Seng (Hong Kong) e del Dow (Stati Uniti). L’indice replica 40 dei maggiori titoli francesi in base alla loro capitalizzazione di mercato su Euronext Paris.

Quale piattaforma di trading online sceglierai? Sia eToro che Trade.com offrono vantaggi interessanti che rendono il trading online molto semplice, anche per chi è alle prime armi.

Il nostro consiglio è quello di provarle entrambe e comprendere quale delle due possa essere più attinente con le tue necessità. Buon trading!

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