BPER Banca S.p.A è la sesta banca nazionale per attivo, con una quota di mercato del 5,79% per filiali. La società è quotata nell’indice FTSE Italia Mid Cap e la banca è presente in 18 regioni italiane, ad esclusione della Valle d’Aosta e la Sardegna.
| AZIENDA | BPER BANCA |
| 📌CODICE ISIN | IT0000066123 |
| 📈SEGMENTO | MTA 1 |
| 💵SETTORE | Bancario |
| ✅TICKER | BPE |
Presente in molti altri paesi esteri, come Hong Kong e Shanghai, ha consolidato la sua presenza anche attraverso diversi partenariati con gruppi bancari esteri, istituzioni e studi di consulenza.
Tre le banche che compongono il gruppo ritroviamo: a Bibanca, il Banco di Sardegna, la Cassa di Risparmio di Bra e la Cassa di Risparmio di Saluzzo.
Un’altra grande e consolidata società made in Italy che vogliamo farvi conoscere per iniziare subito a capire i vantaggi nel comprare azioni BPER con un broker online sicuro ed affidabile come eToro.
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Indice
Storia ed evoluzione BPER
La banca nasce nel 1867, sotto il nome di Banca Popolare di Modena Scarl. Nel 1992 si fonde con la Banca Cooperativa di Bologna e nasce la Banca Popolare dell’Emilia.
La banca si rivela subito molto attiva e partecipe nell’impegno verso il territorio. Concede diversi finanziamenti per bonifiche e opere pubbliche. Si contraddistingue anche per essere riuscita a salvare l’Università di Modena, che rischiava di chiudere a causa del basso numero di iscritti.
L’impegno sociale continua anche nel periodo del dopoguerra, quando la banca sostiene attivamente tante micro imprese del territorio. Fornisce inoltre mutui agevolati a famiglie, impiegati e operai per sfruttare il boom edilizio.
Ad inizio 1982 avviene la fusione tra la Banca Popolare di Modena e la Banca Cooperativa di Bologna. Nel 1992 invece è la volta della dell’incorporazione della Banca Popolare di Cesena. Da quel momento in poi assume il nome, tuttora in auge, di Banca Popolare dell’Emilia Romagna.
Gli anni ‘90 e ‘00 sono caratterizzati da una serie di importanti acquisizioni che hanno portato la banca all’attuale conformazione. A partire da quella che vede protagonista gran parte della Banca Popolare di Ravenna e da i molti altri istituti che saranno successivamente incorporati dal gruppo.
Questa serie di incorporazioni ha portato la banca verso l’unificazione del Gruppo BPER.
Tra le principali e più importanti acquisizioni vogliamo ricordare:
- 1995 Banca Popolare di Lanciano e Sulmona
- 1997 Credito Commerciale Tirreno e la Banca Popolare di Crotone
- 1998 Banca del Monte di Foggia, Banca popolare del Sinni e Banca popolare di Aprilia
- 1999 Banca popolare di Castrovillari e Corigliano Calabro, Banca popolare di Salerno, Carispaq (Cassa di Risparmio dell’Aquila)
- 2000 acquisisce la Banca popolare dell’Irpinia
- 2001 acquista il Banco di Sardegna e la Banca di Sassari
Nel 2009 il Gruppo Bancario BPER è quotato in Borsa, nel FTSE Mib, diventando anche una componente dell’indice Standard Ethics Italian Banks Index.
Si tratta oggi di uno dei più grandi gruppi bancari italiani con una capitalizzazione di oltre 1,89 miliardi di euro.
Come comprare azioni BPER
Il modo migliore per comprare azioni Bper è attraverso i CFD. A differenza di altre tipologie di investimento, i CFD presentano notevoli vantaggi. Primo fra tutti effetti positivi nel breve termine.
Infatti i CFD (cioè contratti per differenza), sono strumenti finanziari derivati che replicano l’andamento di un asset o di un’azione.
Investire in CFD significa replicare ogni movimento di un titolo, che esso scenda o che salga, dando la possibilità di guadagnare in entrambi gli scenari di mercato.
Infine, ricordiamo che questi strumenti, se acquistati tramite broker online sicuri e affidabili, sono totalmente gratuiti e non prevedono nessuna commissione fissa, a differenza del tradizionale modo di acquistare titoli tramite un conto di investimento bancario.
Dove comprare azioni BPER
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Comprare azioni BPER conviene?
Il 2019 è stato un anno positivo per il gruppo. Il titolo ha mantenuto un andamento piuttosto costante fino ad inizio anno. Dalla metà di febbraio 2020 in poi, invece, ha registrato un trend al ribasso.
La situazione di crisi economica mondiale e l’incertezza per il futuro, non favoriscono gli investimenti della società e di conseguenza anche il suo sviluppo.
Le azioni BPER infatti sono estremamente influenzate dall’andamento dell’economia nazionale, oltre che da numerosi fattori del settore bancario.
Il titolo di BPER sarà quindi estremamente favorito nei momenti in cui ci sarà una grande stabilità economica, insieme ovviamente alla fiducia di azionisti, obbligazionisti e risparmiatori.
Nonostante queste premesse il target price previsto da inizio anno dagli analisti, è piuttosto ottimista e si attesta attorno a € 5/azione.
Modello di Business
BPER è uno dei più grandi gruppi bancari italiani. All’estero, il gruppo controlla la Banca popolare dell’Emilia Romagna (Europe) International s.a. in Lussemburgo e la EMRO Finance Ireland Limited in Irlanda.
Oltre a BPER Banca è composto da altre tre banche:
- Banca di Sassari S.p.A.
- Cassa di Risparmio di Bra S.p.A.
- Banco di Sardegna S.p.A.
Previsioni
Oltre alla battuta d’arresto subita dalla metà di febbraio del 2020, causata dalla pandemia da Covid-19, il titolo BPER ha dovuto fare i conti con un altro grande “problema”.
É stato infatti confermato il rumors che vede protagonista il gruppo di Banca Intesa interessato all’acquisizione del gruppo UBI. La BPER ha di conseguenza dovuto muoversi velocemente per trarre vantaggio da questa situazione. Ha deciso quindi di dare il via libera alla ricapitalizzazione di 1 miliardo di Euro, con la finalità di acquisire 400/500 sportelli nel nord Italia. Questa decisione è stata presa in accordo proprio con la Banca Intesa.
Le previsioni vedono quindi una speranza per l’immediato futuro, una speranza che dovrebbe concretizzarsi in un trend rialzista che risollevi le sorti del titolo YTD, crollato del 5%.
Competitors
Come abbiamo detto, BPER è uno dei principali gruppi bancari italiani. Nonostante ciò però deve fare i conti con competitors italiani ed europei, altrettanto importanti e affermati.
I principali sono:
- Unipol
- Intesa Sanpaolo
- Santander
Dividendo
Il consiglio di amministrazione di BPER Banca ha approvato il bilancio 2020: ha chiuso lo scorso esercizio con un fatturato di 2,275 miliardi di euro e un utile netto di 245,7 milioni, in calo del 35% rispetto a quello dell’anno precedente.
Nonostante ciò il management ha confermato per il 2021 la distribuzione di un dividendo di 0,04 euro per azione.
Conclusioni
Quando si parla di banca BPER, si parla di una realtà solida ed affidabile targata Italia. Forse si tratta proprio dell’istituto più solido presente sul territorio nazionale.
Nonostante il temporaneo blocco che il valore del titolo ha subito nello scorso anno (-5% del valore), le previsioni sono ottimistiche. Le possibilità di guadagno investendo in un titolo destinato a crescere sono evidenti nel lungo termine.
Volendo comunque guadagnare anche dalla situazione attuale, che vede il prezzo del titolo basso, è possibile affidarsi a broker online come eToro e iniziare a negoziare in CFD. Il broker permette di investire al ribasso, trasformando in opportunità di guadagno anche le perdite che il titolo subisce.
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BPER Banca S.p.A è la sesta banca nazionale per attivo, con una quota di mercato del 5,79% per filiali. Presente in ben 18 regioni, vanta 816 filiali sparse in tutto il territorio.
Il target price medio annuo stabilito dalla maggior parte degli analisti si aggira attorno a € 5/azione.
É possibile comprare azioni BPER negoziando in CFD su eToro, piattaforma regolamentata dalla CONSOB e dalla FCA, che permette di investire al ribasso
Nonostante l’iniziale battuta d’arresto che il titolo YDR ha subito a partire dal 2020, le previsioni prevedono un trend rialzista. Quindi, questo è considerato un buon momento per acquistare i titoli del gruppo.